Bigodini per capelli

Bigodini per capelli
I bigodini sono tornati di moda! Sempre più donne utilizzano i bigodini utilizzati dalle nonne per ottenere in modo semplice ricci e boccoli perfetti…

Ricci perfetti o romantici boccoli?

Bigodini è sempre la parola d’ordine!
Per chi pensava che il periodo dei bigodini fosse ormai archiviato tra gli anni ’50 e gli anni ’80, ecco arrivare sui media immagini di stars (e non solo) incorniciate da bellissimi capelli con onde sinuose più o meno vaporose per creare un look romantico-sexy da far girare la testa. Ed allora la domanda nasce spontanea: come fanno ad avere dei capelli così belli e perfetti? La risposta è nel semplicissimo ma efficace bigodino.

E’ anche vero che se pensiamo a questi piccoli “aiuti” per i nostri capelli ci verrà probabilmente in mente una nonna o una mamma con una testa piena di bigodini, fermati da mollettine, magari tenuti stretti stretti da una retina o un foulard, ma d’altro canto se osserviamo attrici bellissime del passato come Grace Kelly e Marylin Monroe, la più attuale Julia Roberts o la modernissima Tyra Banks, troveremo che il segreto di bellezza delle loro fascinose chiome più o meno ondulate, sono i bigodini.

In effetti, seppur ormai da anni imperversino piastre e ferri arriccianti per capelli, i bigodini stanno vivendo un notevole ritorno di fiamma perchè rimangono l’unico metodo veramente efficace per ottenere dei ricci duraturi e definiti, facili da fare anche in casa.
Innanzitutto quali bigodini usare?

I modelli di bigodini

In commercio ne esistono svariati modelli, come, per esempio quelli di spugna e flessibili che possono essere tenuti in testa durante la notte per ritrovarsi poi al mattino con una splendida messa in piega o quelli autoriscaldanti.

Molto usati e consigliatissimi sono quelli autoavvolgenti che tengono ferma la ciocca grazie a del velcro applicato sulla base.
Certo, la mano professionale di un acconciatore darà sempre quel qualcosa in più di creativo alla nostra capigliatura ma usarli entro le mura domestiche è facilissimo in quanto si possono utilizzare, a qualsiasi ora ci sia più comodo, sia con i capelli bagnati che asciutti: nel primo caso bisogna arrotolarli ed attendere che si asciughino, accelerando il processo anche utilizzando un phon o ancora meglio un casco per capelli, mentre nel secondo caso, utilissimo quando si arriva a casa di corsa dal lavoro e ci si deve preparare per uscire di nuovo, è possibile arrotolare i capelli inumidendoli con dell’acqua o con una spruzzatina di lacca che volendo si può poi spruzzare anche su tutta la testa a lavoro finito. Consigliamo di adoperare una lacca dalla texture leggera che non appesantisca troppo i capelli o peggio li rovini appiccicandoli l’uno all’altro.

La tecnica di utilizzo dei bigodini

Il tempo di posa per ottenere i nostri ricci perfetti varia a seconda della lunghezza del capello ma anche a seconda del bigodini usati, poichè se si usano quelli termici, per esempio, è meglio non tenerli per più di mezzora per non seccare troppo il capello stesso.
Una volta asciutti si raccomanda anche di toglierli con molta delicatezza per non rischiare di ritrovarsi con capelli spezzati.
Ma la cosa più importante è comprendere anche che tipo di ricci vogliamo e scegliere di conseguenza i bigodini giusti: per avere un riccio fitto, crespo e molto pronunciato, si deve utilizzare una misura piccola; per avere invece una cascata di morbidi boccoli ordinati, i bigodini devono essere grandi.

Infine, qualsiasi sia la dimensione o il tipo di bigodino che andremo ad usare, la tecnica da utilizzare non ci deve spaventare poichè è semplice: arrotolare ben stretta la ciocca di capelli armandosi di uno specchio e molta pazienza che alla fine ci consentirà di avere un look travolgente.

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I bigodini riscaldanti

Un altro articolo davvero molto prezioso per “scolpire” la capigliatura senza procedere con il lavaggio corrisponde ai bigodini riscaldanti, scopriamo subito di che cosa si tratta.
Come noto i bigodini sono degli elementi dalla forma tondeggiante i quali vanno applicati sulle ciocche della capigliatura, mantenendoli in posa per degli intervalli di tempo più o meno lunghi. E’ evidente che i bigodini sono la soluzione ideale per le donne che desiderano arricciare i loro capelli, o quantomeno donar loro un po’ di “brio” rendendoli più mossi, e in commercio esistono bigodini dalle diverse dimensioni, da scegliere in relazione alla tipo di ondulazione che si intende ricreare.

I bigodini riscaldanti, come si può intuire dal nome, abbinano alla funzione classica del bigodino l’emissione di temperature calde, le quali contribuiscono in modo importante alla qualità della piega e soprattutto alla rapidità con cui è possibile ricrearla.
Si possono distinguere due diverse tipologie di bigodini riscaldanti: la prima corrisponde a dei bigodini che, prima di essere utilizzati, devono essere inseriti nell’acqua calda affinché possano trasferire il loro calore alla capigliatura, la seconda, decisamente più pratica, prevede il riscaldamento elettrico del bigodino.
Quando si parla di bigodini riscaldanti si fa di norma riferimento a quest’ultima tipologia, in cui i bigodini vengono forniti in una scatola che, tramite l’utilizzo di una comune presa elettrica, riesce a riscaldarsi internamente. I bigodini conservati in queste scatole divengono così molto caldi e sono pronti per essere applicati sui capelli abbinando alla tradizionale piega “meccanica” anche una piega termica.

Nella grande maggioranza dei casi i bigodini riscaldanti sono dotati di estremità isolanti, grazie alle quali l’elemento può essere applicato sui capelli senza il rischio di bruciarsi o di avvertire una sensazione di forte calore sulla pelle: i bigodini trattengono dunque il loro calore nella parte centrale consentendo di poterli toccare senza problemi alle loro estremità.
Anche per quel che riguarda i bigodini riscaldanti è importante assicurarsi dei prodotti di qualità se si vogliono ottenere dei buoni risultati e soprattutto se si vuol scongiurare l’eventualità che il capello possa danneggiarsi.